DECRETO AIUTI: BONUS 200 EURO

09/05/2022

• Amministrazione personale
• Consulenza del lavoro

Di cosa si tratta?

Tra le misure introdotte per contrastare l’impatto dell’aumento dei prezzi dell’energia  aggravatosi con la crisi  Russia-Ucraina, il Decreto Aiuti 2022, approvato in Consiglio dei Ministri il 5 maggio 2022, ha introdotto tra le misure urgenti per le aziende e l’energia, anche la possibilità, per i lavoratori, pensionati, disoccupati,  percettori del reddito di cittadinanza, colf, stagionali e liberi professionisti,  con redditi fino a 35.000 euro, un  bonus una tantum di 200 euro.

A chi spetta il Bonus?

Il bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti 2022, nella versione approvata il 5 maggio, spetta alle seguenti categorie di soggetti:

• lavoratori dipendenti, compresi i lavoratori domestici e stagionali;
• lavoratori autonomi e liberi professionisti;
• pensionati;
• percettori di Reddito di Cittadinanza;
• disoccupati

A quanto ammonta?

L’importo del Bonus è pari a 200 euro erogati una tantum solo a chi nel 2021 ha percepito un reddito al di sotto dei 35.000 euro.

Come avviene l’erogazione del Bonus 200 euro?

Il bonus da 200 euro sarà corrisposto:

• per i pensionati direttamente sul cedolino di luglio, insieme alla quattordicesima
• per i lavoratori dipendenti in busta paga 
• per i lavoratori autonomi le modalità sono da definirsi
• In caso di disoccupati con un ricarico sull’indennità NASPI o DIS-COLL
• per i percettori del Reddito di Cittadinanza con un’integrazione del sussidio 

Come richiedere il Bonus 200 euro?

Il bonus dovrebbe essere erogato in automatico agli aventi diritto senza presentare alcuna domanda, tuttavia si attendono chiarimenti circa le eventuali modalità di richiesta del bonus 200 euro per alcune categorie di beneficiari.