BONUS 200 EURO: NOVITA’ CIRCOLARE INPS N.73 DEL 24-06-2022
15/07/2022
Quali sono le novità introdotte dalla circolare in riferimento al Bonus 200 euro?
La circolare modifica le istruzioni fornite in precedenza su requisiti e modalità di erogazione del Bonus una tantum.
In dettaglio:
- Il bonus 200 euro è ora riconosciuto ai lavoratori dipendenti che, tra il 1° gennaio e il 23 giugno 2022, abbia fruito per almeno una mensilità dello sconto IVS, l’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo di 2.692 euro.
*Ogni lavoratore può anche verificare in autonomia le buste paga del periodo gennaio-giugno 2022 e controllare se la riduzione contributiva dello 0,8% è presente almeno in un cedolino.
I dipendenti di aziende private per poter ottenere il bonus 200 euro, devono far pervenire un’autodichiarazione, al datore di lavoro, che attesti di non essere destinatario di pensione o reddito di cittadinanza o di bonus 200 euro dovuto ad un altra attività o rapporto di lavoro.
- L’indennità è riconosciuta nel mese di competenza di luglio 2022 o giugno 2022 in ragione dell’articolazione dei singoli rapoporti di lavoro oppure per specifiche previsioni dei Ccnl sui tempi di pagamento delle retribuzioni.
- I lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, in essere nel mese di luglio 2022, precepiranno il Bonus in automatico dal datore di lavoro il quale lo erogherà senza verificare la sussistenza del requisito delle 50 giornate di prestazione svolte nel 2021 e del reddito derivante da sudetti rapporti il quale non deve essere superiore a 35 mila euro per l’anno 2021. Solo in via residuale e qualora il bonus non sia riconosciuto da datore di lavoro, si dovrà fare domanda all’INPS.
I lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti i quali non risultino in essere nel mese di luglio 2022, che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate e che abbiano un reddito derivante da sudetti rapporti non superiore a 35 mila euro per l’anno 2021, dovranno fare domanda all’INPS.
Chi deve fare domanda all’INPS?
- I lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- Lavoratori autonomi occasionali
- Lavoratori incaricati alle vendite a domicilio
- Lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori
- I lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi lavoratori del settore agricolo) i quali non risultino in essere alla data del 1° luglio 2022, che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate e che abbiano un reddito derivante da sudetti rapporti non superiore a 35 mila euro per l’anno 2021, dovranno fare domanda all’INPS.
Per queste categorie di lavoratori il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 31 ottobre e il pagamento sarà disposto, come previsto dalla norma, a partire da ottobre prossimo.
I lavoratori domestici hanno tempo fino al 30 settembre per inoltrare la domanda all’INPS qualora risultino titolari di uno o più rapporti di lavoro al 18 maggio 2022 e con reddito annuo non superiore a 35.000 euro per il 2021
Come fare domanda?
È attivo sul sito dell’Inps il servizio on line per presentare la domanda per il bonus 200 euro.
Per inoltrare la domanda
- collegarsi al sito www.inps.it e seguire il percorso:
- una volta autenticati (con Spid, CIE o CNS) selezionare “Prestazioni e servizi” > “Servizi” >
- “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
- selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda fra quelle indicate.